BIRRA BIONDA ARTIGIANALE

Birra bionda artigianale

Imperdibile la produzione Gimondi & Gasparetti della Birra chiara degli Inseparabili: “al primo sorso sentirete subito quanto sia fresca, leggera e beverina. Pensata per tutti ed adatta a tutte le occasioni. Prodotta seguendo una ricetta semplice, ma con un segreto di montagna”.

Così come ci si aspetterebbe si presenta chiara ai nostri occhi, scorrevole e delicata al palato, ma con un segreto in più: si tratta, infatti di una birra ad alta fermentazione che trascorre circa 4 settimane all’interno di una cotta antica. L’utilizzo del nostro mais le conferisce una soave leggerezza. L’acqua di sorgente di montagna, anche se inodore ed insapore, è molto importante dal punto di vista dei minerali.

A bassa gradazione alcolica (4,5 gradi) va servita ad una temperatura di 5/6 gradi.

Non filtrata, non pastorizzata, con una schiuma bianca uniforme, avvolgente e persistente nel gusto, è perfetta per il momento dell’aperitivo e grazie alle sue caratteristiche organolettiche si abbina perfettamente a piatti leggeri e poco elaborati.

STORIA ITALIANA DELLA BIRRA BIONDA

Chiara, leggera ed artigianale in tre parole la birra dei nostri sogni: esistono però diverse tipologie di birra “bionda” con diversità di gusto e toni di colorazione.

Il colore biondastro della bevanda si deve principalmente al tipo di cereali utilizzati e al grado di tostatura del malto, la cui essiccazione, al contrario di quanto avviene per le birre scure, non viene effettuata ad alte temperature.

Per fare ordine e chiarezza tra le diverse gradazioni di biondo, ci viene in aiuto la scala EBC (European Brewing Convention), che “misura” con 4 EBC le bionde più leggere come le Weiss e le Pale Lager, fino ad arrivare a 12 EBC nel caso della American Pale Ale o delle Indian Pale Ale.

Se a livello industriale le birre bionde possono perdere qualcosa in termini di sapore, subendo una bassa fermentazione e facendo un uso massiccio di mais e riso, diverso è il discorso per le birre artigianali che, pur conservando l’anima bionda di una gradazione alcolica bassa, non rinunciano ad una fermentazione più alta che ne possa esaltare anche il gusto.

Tra le più conosciute in questo senso troviamo la blanche.

E’ caratterizzata da un retrogusto speziato e da proprietà rinfrescanti, la weiss, anch’essa rinfrescante ma con un sapore più deciso, e la golden ale, ossia la versione alta fermentazione delle lager o della pilsner leggera.